La Torre di San Giovanni venne
realizzata in pietra arenaria nel XVI secolo a seguito della risistemazione
delle fortificazioni cittadine. A suo tempo maestosa come la vicina
torre dello Sperone, ridimensionata per ragioni
militari nella prima metà del 1700, si presenta con dimensioni di tutto
rispetto: circa 10 metri di diametro, quasi 60 di circonferenza e mura con ben
4,30 m. di spessore.
Sui tre piani originari (raggiungibili attraverso una scala interna allo
spessore delle mura) ne sopravvivono quindi 2, anche se il piano più basso (oggi
seminterrato e parzialmente riportato alla luce negli anni '80 - si veda la foto
6, nella quale è evidenziata un'apertura nel piano -) è inutilizzato.
L'attuale piano terreno, per accedere al quale è stata creata una nuova porta, è
utilizzato per mostre di particolare interesse, non ultima l'esposizione dei
reperti provenienti dalla grande necropoli
di Monte Carru, chiusasi nel marzo 2008 (foto 10).
La
struttura è ricoperta da una volta sostenuta da possenti costoloni disposi
a raggiera ed affogati direttamente nelle mura perimetrali, ad un'altezza di
circa il 50% dello sviluppo totale del piano.
L'insieme appare imponente e anche se gli adattamenti finalizzati a trasformarla
in spazio espositivo ne hanno modificato l'originario aspetto, la Torre di San
Giovanni conserva intatto tutto il fascino di un tempo.